CONSIGLIO COMUNALE DEL 08/07/2015 - UN BUCO DI 840 MILIONI DI LIRE NEL BILANCIO COMUNALE
Ordine del giorno:
1) Approvazione verbali seduta precedente;
2) Ripiano disavanzo di amministrazione derivante dal riaccertamento straordinario dei residui e dal primo accantonamento al fondo di credito di dubbia esigibilitá D.lgs. 118/2011 e s.m.i. - D.M. 2/04/2015. Esame ed approvazione;
3) Gara d'appalto per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell'ambito territoriale-Atem "Benevento 1". Determinazioni.
Assenti: Nicola Riola e, l'Assessore al bilancio, Antonio Giordano.
Si comincia alle 12.20. Approvati i verbali della seduta precedente, si passa alla discussione del 2° punto all'o.d.g.. Oggi è emersa la veritá sui conti pubblici del Comune di Forchia. Nella seduta di Consiglio 25 maggio scorso, ci hanno raccontato, con fierezza e tiepido ottimismo, che il Comune di Forchia, nonostante i tagli netti del Governo ai trasferimenti per gli enti locali, aveva chiuso l'anno 2014 con un avanzo di amministrazione di euro 70.886,40. Con protervia sbandieravano questo risultato, noncuranti degli inviti alla cautela. A petto gonfio e con orgoglio quasi patriottico, millantavano lo stato di salute dell'Ente. Ma effettuato il riaccertamento straordinario dei residui e il primo accantonamento al fondo di dubbia esigibilitá,si scopre che nelle case comunali vi è un buco di 422.473,71. Una voragine finanziaria di 840 milioni di lire, che dovrá essere risanata con un piano di rientro trentennale, di 14.086, 45 euro all'anno. È evidente che negli anni è mancato il buon senso e la cautela. E ció non lo dice l'opposizione, ma è la stessa Amm. Com. a rivelarcelo; infatti, oggi, ci chiedono di approvare un ripiano di disavanzo di amministrazione da far rientrare in 30 anni, che ripianeremo con rate annuali di euro 14.086,45, a partire da quest'anno e fino al 2044. La maggioranza vota a favore, l'opposizione contro.
Circa il 3° punto all'o.d.g., poiché il Comune di Forchia rientra nell'ambito territoriale ATEM Benevento 1, si è demandato al Comune di Benevento il ruolo di Stazione Appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata. L'opposizione si astiene.
Segnalo, oltre alla grave assenza dell'Assessore al bilancio, uno screzio tra me e il Presidente del Consiglio, che, ad un certo punto, concedendomi la parola, ha imposto che il mio intervento non dovesse superare la durata di 1 minuto. Ovviamente ho reagito con forza a questo abuso di potere del Presidente, che poi ha sospeso la seduta per 5 minuti (prima ancora l'aveva sciolta, poi su suggerimento del Segretario comunale ha rettificato). Il Presidente, ancora, ha invitato i capigruppo nella stanza del Segretario per "ragionare" sul comportamento da tenerein Consiglio; il capogruppo dell'opposizione declina l'invito. Poi il Consiglio prosegue. Scene da scherzi a parte, insomma. Figuriamoci se mi faccio dettare i tempi dei miei intervengi dal sig. Massaro Angelo. Et de hoc satis.