CONSIGLIO COMUNALE DEL 24 MARZO 2016
24.03.2016 14:28
Assenti: Carmine Verlezza (maggioranza), Gerardo Ruggiero (minoranza).
O.d.g.:
1) approvazione verbali seduta precedente;
2) Adesione all'Ente idrico Campano - art. 21 l. r. n. 15 del 02/12/20215;
3) Protocollo di intesa tra la Regione Campana, Ato2 Napoli Volturno, e i comuni di Arpaia, Forchia, Arienzo, San Felice a Cancello, S. Maria a Vico, Cervino, Maddaloni ed Acerra per la risoluzione dei fenomeni di allagamento dei rispettivi territori. Esame ed approvazione.
2) Adesione all'Ente idrico Campano - art. 21 l. r. n. 15 del 02/12/20215
La legge regionale n. 15 del 02/12/2015 reca norme in materia di riordino del servizio idrico integrato, prevedendo la costituzione dell'Ente Idrico Campano, quale soggetto di governo per la gestione del servizio idrico integrato nell'Ambito Territoriale Ottimale unico che coincide con l'intero territorio regionale.
L' ambito ottimale è ripartito in 5 ambiti distrettuali: Napoli (Napoli e 31 Comuni dell’area metropolitana), Sarnese-Vesuviano (comprendente cinquantanove comuni della Città metropolitana di Napoli e diciassette della provincia di Salerno), Sele (comprendente 142 comuni della provincia di Salerno, due comuni della provincia di Avellino e un comune della provincia di Napoli), Caserta (tutti i Comuni della provincia casertana), Calore-Irpino (nel distretto Calore Irpino sono ricompresi tutti i Comuni della provincia di Avellino - tranne i Comuni di Calabritto e Senerchia che andranno a Salerno - e della provincia di Benevento).
L’Ente Idrico Campano (EIC) predisporrà, adotterà, approverà ed aggiornerà il Piano d’Ambito, individuando il soggetto gestore del servizio idrico integrato in ogni Ambito distrettuale e affidandone il servizio, nel rispetto delle forme gestionali definite da ciascun Consiglio di distretto in coerenza con quanto previsto dalla normativa nazionale ed europea in materia.
Un atto obbligato per il Consiglio comunale, insomma.
Nel mio intervento, dopo aver manifestato preoccupazione in merito ai costi di gestione, ho posto l'accento sul corollario della legge 15/2015: l'acqua è un bene collettivo di origine naturale che va tutelato ed utilizzato prioritariamente per le occorrenze della vita umana. Ho, dunque, espresso la mia posizione in merito al referendum del 17 aprile, condivisa anche dalla maggioranza consiliare, ossia di recarsi al seggio elettorale, votando "SI'" per dire "no" alle trivellazioni in mare.
3) Protocollo di intesa tra la Regione Campana, Ato2 Napoli Volturno, e i comuni di Arpaia, Forchia, Arienzo, San Felice a Cancello, S. Maria a Vico, Cervino, Maddaloni ed Acerra per la risoluzione dei fenomeni di allagamento dei rispettivi territori. Esame ed approvazione.
Negli ultimi anni si assiste al verificarsi di eventi metereologici sempre più intensi, che mettono in grave stato di crisi i Comuni nell'affrontate i problemi legati all'allagamento dei territori, dovuti anche alla mancanza di regolare deflusso delle acque meteoriche.
Abbiamo, dunque, preso atto dell'intenzione della Regione Campania di risolvere la suddetta problematica, con pesanti interventi strutturali, autorizzato il Sindaco alla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa.
Nel mio intervento ho precisato che l'iniziativa rappresenta un timido ma comunque primo passo per la risoluzione della problematica, dato che un Protocollo d'Intesa è un semplice atto di governance, non di rilevanza giuridica, che pero' impegna le parti a seguire un indirizzo. L'auspicio è che si investa realmente su questo progetto, mettendo a disposizione le necessarie risorse economiche.
COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE - NOMINA SCRUTATORI REFERENDUM 17 APRILE
Terminato il Consiglio, si è tenuta la Commissione elettorale comunale per la nomina degli scrutatori da assegnare al seggio elettorale, in vista del referendum del 17 aprile.
La Commisione, di cui sono componente, ha nominato, quali scrutatori, i sigg.:
1) PASCARELLA RAFFAELLA
2) VERDICCHIO ANNA LISA
3) SATILICO ANIELLO '91