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GERARDO PERNA PETRONE
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LA DIRIGENTE RASSICURA, MA NON HA CONOSCENZA DIRETTA DEL PROBLEMA. BASTA SCIATTERIA.

08.11.2013 12:55

Qualche giorno fa, precisamente giovedì 31 ottobre, su "Il Mattino", è apparso un articolo dal titolo "Lavori a Forchia, allarme dei genitori per la mensa", in cui la dirigente dell'I.C: "De Sanctis" di Moiano ha voluto rassicurare i genitori sulla prevenzione e sulla sicurezza della scuola, affermando che << non esiste alcun problema di sicurezza >>. Ha dichiarato, inoltre, che le critiche e le preoccupazioni espresse sono fuori luogo e prive di ogni fondamento, in quanto << la ripartizione delle classi è conseguenza di un dato oggettivo legato alla disposizione degli edifici separati da una sorta di cortile >>. Dichiarazioni - ritengo - che lasciano l'amaro in bocca a quanti conoscono bene la questione, in primis genitori e corpo docente: la dirigente o è stata superficiale o non ha la piena cognizione della nuova predisposizione delle classi. Sembra - secondo voci di corridoio - che la dirigente sia stata avvistata nella scuola di Forchia il 10 di settembre per una riunione con i genitori, e pare che da allora non ci abbia messo più piede (la nuova ripartizione delle classi risale al 21 ottobre). E solo la sua "latitanza" potrebbe "giustificare" le sue parole. La dirigente, poi, ascrive la ragione della nuova organizzazione delle classi all'esistenza di due edifici separati. Ed è qui che cade, ma cade di brutto: la ripartizione delle classi è frutto di una mala gestione dell'annosa questione da parte dell'Amministrazione Comunale, che da sei anni sbandiera ai quattro venti la realizzazione di una nuova struttura. E di questo ne sono a conoscenza pure le mura delle scuole, oltre che genitori, alunni, insegnanti, personale A.T.A. e l'intera comunità. E' auspicabile che l'improvvida dirigente vada prima a verificare di persona la situazione e poi rilasci interviste, semmai chiedendo scusa per le sue dichiarazioni troppe affrettate, rese con faciloneria e senza cognizione di causa.